Ioannina

Giànnina o Ioànnina è una città della Grecia, capoluogo della regione dell’Epiro e dell’omonima prefettura.
La città attualmente si sviluppa su una superficie di oltre 46 kilometri quadrati e conta quasi settantamila abitanti. Sorge sulle rive del lago Pamvotis e dista circa 450 kilometri da Atene. Si divide in dodici quartieri: Exochi, Marmara, Ammos, Kardamitsia, Kato Marmara, Olympiada, Neochoropoulo, Kato Neochoropoulo, Stavraki, Penteli, Tsiflikopoulo, Velisari.

Ioannina è storicamente una città importante per la Grecia. Le prime notizie sulla città risalgono al IX secolo d.C. ma alcuni storici sostengono che si possono datare prima, all’età di Giustiniano. Capitale bizantina dell’Epiro divenne anche centro amministrativo importante nel periodo medievale, fondato da Murat nel XV secolo, Ioannina raggiunse l’apice sotto il governo ottomano di Alì, uno dei più crudeli sceicchi del regime alla fine del Settecento.

Le ribellioni delle popolazioni cristiane agli ottomani furono frequenti e queste indebolirono il governo turno, favorendo l’ascesa della borghesia locale. L’influenza turca, però, sarà sempre forte presente sul territorio e ancora oggi questa è evidenziata dalla presenza di splendidi minareti, sculture e incisioni, dalla gastronomia e dal dialetto locale che conserva suoni ed espressioni che ricordano la lingua turca.
Nella storia Ioannina lega il suo nome a un importante avvenimento conosciuto appunto come “eccidio di Ioannina”, avvenuto il 27 agosto 1923: una delegazione italiana, guidata dal generale Enrico Tellini e che ricevette dalla Conferenza degli Ambasciatori della "Società delle Nazioni"il compito di tracciare i confini tra la Grecia, l'Albania la Iugoslavia, fu trucidata immotivatamente.

Oggi Ioannina è conosciuta anche come la “città delle leggende” perché le sue stradine strette, gli scorci panoramici, le tracce lasciate dai popoli di diversa cultura che hanno dominato il territorio, creano un’atmosfera suggestiva e unica.
È una città vivace e dinamica, la cui economia si basa sull’agricoltura, su piccole e medie imprese del settore tessile e specializzate nella tessitura di tappeti (eredità lasciata dalla dominazione turca) e sul turismo. Negli ultimi anni, infatti, politiche mirate di riqualificazione e promozione del territorio hanno incrementato notevolmente i flussi turistici verso la città.

L’offerta turistica si compone sia di elementi naturali e paesaggistici che elementi artistici e architettonici. Ai primi appartiene, ad esempio, la suggestiva isola che si trova al centro del Lago Pamvotida: in mezzo a una grande quantità di fiori e una rigogliosa vegetazione si trova la lussuosa dimora dei Pascià e un piccolo borgo. Tra le stradine lastricate, tipiche casette greche e chiese bizantine del XIII secolo l’atmosfere è ancora più magica e particolare! Un altro luogo incantato nei pressi di Ioannina è le grotte di Perema, una formazione geologica ricca di stalattiti e stalagmiti che creano davvero uno scenario incredibile.

Ioannina offre anche due importanti musei. Il Museo Archeologico che conserva i reperti dal Paleolitico fino all’età tardo-romana provenienti dai siti archeologici vicini. Il Museo Civico, invece, espone i costumi tradizionali del luogo, i tessuti, l’oreficeria e gli argenti; qui si può vedere la famosa “spada di Karaiskakis” proveniente da Damasco e appartenente al famoso eroe del risorgimento ellenico. In città c’è anche il piccolo Museo Bizantino che ospita numerose icone che avnno dall’età paleocristiana fino a quella tardo-bizantina.
Gli elementi artistici e architettonici che caratterizzano Ioannina comprendono testimonianze lasciate dalle diverse dominazioni: minareti mussulmani convivono con le chiese finemente affrescati, il castello ottomano con i monasteri ortodossi, gli elementi della Grecia contemporanea con le decorazioni in stile bizantino, arabesque e ebraico creando un mix affascinante ed elegante.

L’armoniosa coesistenza di diverse tradizioni e culture rende Ioannina ancora più affascinante ed è visibile nella pacifica convivenza di religioni diverse (cristiano ortodossa, musulmana ed ebraica), così come nella gastronomia dove sapori e colori si fondono in una cucina molto particolare. Tra i piatti tipici spiccano le “pitte” delle torte salate la cui pasta ricorda la pasta usata in aTurchia per il Kebab e sono ripiene di verdure e formaggio.
Ioannina ospita anche una delle più importanti università della Grecia e la presenza degli studenti la rende all’avanguardia e giovanile. Non mancano le strutture per lo svago, bar, ristoranti, ritrovi e locali notturni.
Una curiosità: Ioannina è la città natale del presidente greco in carica Karolos Papoulias.