Salonicco

Salonicco (in greco “Θεσσαλονίκη”, “Thessaloniki” - l'antica Tessalonica), è la seconda città della Grecia per numero di abitanti e per attività economiche ed è la capitale della regione greca della Macedonia.
La città vera e propria conta più di 380 mila abitanti, mentre l’area metropolitana arriva a circa un milione di abitanti. La città giace su una baia del Golfo Termaico alla testa della penisola Calcidica.

Salonicco fu fondata nel 315 a.C. ad opera dl re macedone Cassandro. Alla caduta del Regno macedone, Salonicco entrò a far parte dell’Impero Romano, diventando un importante centro commerciale sulla strada che univa Bisanzio all’odierna Durazzo (via Ignazia). Quando l'Impero Romano venne diviso in due parti (Oriente governata da Costantinopoli e occidente sotto il controllo di Roma) Salonicco ricadde sotto il controllo dell'Impero romano d'Oriente e la sua importanza era seconda solo alla stessa capitale Costantinopoli.

Durante il medioevo numerosi attacchi di barbari e slavi saccheggiarono Salonicco, finché nel 904 la città venne occupata dai musulmani e dai Normanni di Sicilia nel 1185. I turchi infine la occuparono fino al 1912 quando passò definitivamente alla Grecia.
Salonicco ha subito una profonda trasformazione e crescita nell’ultimo secolo portando la sua area metropolitana al ragguardevole livello di un milione di abitanti in totale e diventando una delle più gettonate mete turistiche della penisola greca.

Salonicco deve la maggior parte della sua fortuna alla posizione geografica, vicina ai grandi fiumi e con un prestigioso porto nel Mar Egeo. La città è infatti un importante centro portuale, oltre che commerciale e industriale in generale. Le industrie locali producono acciaio, prodotti petrolchimici, tessili, macchinari, cemento, farmaceutici, e liquori.
Il clima di Salonicco è tipicamente mediterraneo, ma talvolta assume caratteristiche continentali, tipiche dei Balcani. Quindi a periodi miti si alternano gelidi inverni ed estati anche torride nei periodi in cui vengono a mancare le freschi correnti d’aria dall’Egeo.

Questo clima, però, è ottimale per agricoltura e la presenza di corsi d’acqua favorisce la coltivazione dei cereali e dell’olivo. È molto diffusa quindi la produzione di olio, olive da tavola e farina, ingredienti base della gastronomia ellenica. Altrettanto radicato sul territorio è l’allevamento di ovini e caprini, impiegati per la produzione di latticini e carne da macello.
Negli ultimi anni anche il turismo è diventata una fonte di reddito importante per Salonicco. La sua prestigiosa posizione, le testimonianze storiche, l’eleganza delle sue vie e la socievolezza dei suoi abitanti fanno di Salonicco una delle destinazioni preferita per molti turisti provenienti dai principali paesi Europei.

Il turismo è anche agevolato da buone infrastrutture e servizi: dall’aeroporto internazionale alla stazione e i collegamenti via mare, le strutture ricettive sono di tutti i livelli e si diffondono su tutto il territorio urbano. Numerosi sono poi i musei della città (Museo ebraico di Salonicco, Museo macedone di arte moderna di Salonicco, Museo statale di arte moderna, Museo del Floklore macedone ed etnologico, Museo della cultura bizantina, Museo archeologico di Salonicco, Museo del cinema, Museo della lotta macedone, Museo dello sport e Museo dell'acqua di Salonicco), i teatri – come il Teatro Nazionale della Grecia settentrionale – e cinema. Negli ultimi anni un evento importante per la città è il International Film Festival di Salonicco, che è ospitato nel Porto fin dal 2001.

Salonicco è anche famosa per la sua attiva comunità scientifica e di ricerca, con ben tre Università: l'Università Aristotele di Salonicco, l'Università degli Studi di Macedonia e l’Istituto tecnologico Alessandrino. Questo porta nella città un gran numero di giovani, che rendono la città frizzante e molto dinamica.

Il centro storico di Salonicco offre vere e proprie perle di architettura e arte. Primeggia la Cattedrale di Santa Sofia fondata nell’VIII secolo che contiene mosaici e affreschi di notevole interesse e bellezza. Una chiesa più moderna è invece la cattedrale Agios Dimitros, la più vasta della Grecia, dedicata a San Demetrio, il patrono della città di Salonicco. Nel centro storico si trova anche il monumento più antico della città l’Arco di Galerio, una costruzione di quasi due mila anni fa circa. Nella parte nord orientale della città si possono anche vedere parte delle antiche mura cittadine di origine bizantina.

Altrettanto suggestiva e interessante è la parte del lungomare, dove si trova la Torre Bianca uno dei monumenti simbolo di Salonicco: un tempo questa torre era di colore rosso ma dopo la liberazione dell’impero turco fu tinta di bianco in ricordo delle vittime del dominio ottomano.