Sparta

Sparta è una città greca, protagonista indiscussa della storia della Grecia e rivale di Atene.
Situata nel Peloponneso meridionale, Sparta sorge sulle rive del fiume Eurota in una conca tra i rilievi del Parnone a est e del Taigeto a ovest. La città conta circa 18.000 abitanti ed è capoluogo del nomo della Laconia.

Secondo le antiche tradizioni mitologiche, il primo re delle Laconia che diede il suo nome al paese e ai suoi abitanti, fu Lelegas. L’antico nome di Sparta era Lacedemone che fin dal XIII secolo a.C. è stata governata dal Re Menelao, marito di Elena (la famosa Elena della Guerra di Troia) e fratello di Agamennone, governatore del Peloponneso nord-orientale. Conquista dopo conquista, lotta dopo lotta, Sparta conquistò una parte sempre maggiore della Grecia, dividendosi il territorio con Atene sua acerrima nemica. Le vicende storiche contrapposero spesso le due città che si contendevano anche il prestigio politico e culturale. A seguito di lunghi anni di guerre e di vittorie, Sparta, perse definitivamente il suo predominio nel 362d.C..

Sparta fu poi conquistata dai Romani insieme alla maggior parte del territorio greco e nel 1469 passò invece sotto il dominio dei Turchi per poi tornare definitivamente alla Grecia nel 1828.
Non c’è libro di storia e letteratura, scrittore antico o reperto archeologico che non evidenzi la rigida disciplina e il rigore militare che caratterizzavano al società di Sparta e che hanno lasciato dei segni nella società moderna. Per Sparta gli interessi della società e della collettività venivano prima di tutto; disciplina, prodezze, auto sacrificio, educazione e sobrietà erano i valori fondamentali della società spartana.

Gli Spartani si dedicavano esclusivamente, fin dai sette anni, agli esercizi militari, compiuti in un regime di vita comunitario; a diciannove anni erano ammessi nell'esercito e a trenta anni potevano costituirsi una famiglia, continuando l'addestramento militare fino a sessant'anni. Un ruolo importante avevano le donne che dovevano “dirigere” l’economia familiare, sorvegliare e dirigere il lavoro dei figli, dal quale dipendeva lo stato economico della famiglia.
Oggi Sparta si estende dove un tempo sorgeva la Sparta antica. È una città moderna e tranquilla, elegante con i suoi viali alberati e i giardini ben curati, elementi architettonici che testimoniano il suo passato militare e la bellezza delle costruzioni più recenti.

Sparta, in realtà, non offre particolari attrattive monumentali dato che gli Spartani erano troppo impegnati negli esercizi militari per dedicarsi all’arte. Molti importanti sono però gli scavi archeologici intorno alla città che hanno portato alla luce le mura della città ellenistica, il Santuario di Artemide ed un tempietto antico risalente al IX secolo d.C., il tempio di Athena sull’Acropoli e i resti di un teatro romano del II secolo a.C.

A Sparta si trova solo un museo che espone una ricca collezione di mosaici, maschere teatrali, statuette di scuola arcaica, bronzi e vasi del periodo miceneo, che permettono di ripercorrere le diverse tappe che hanno interessato la civiltà Spartana.