Heraklion

Heraklion è una regione dell’isola di Creta. Ricca di storia e di monumenti, Heraklion è una zona dove si incontrano località di mare e stupendi villaggi di montagna e proprio per questo negli ultimi anni è diventata una rinomata meta turistica.
Heraklion è anche al città capitale di questa regione. È una città dinamica ed è la quinta della Grecia per grandezza con circa 150 mila abitanti. Per bellezza, però, forse non è seconda a nessuno.
Da sempre è stato un insediamento importante nella storia e pertanto da molti è considerata la capitale del Mediterraneo, sia per la posizione che occupa sia perché è stata la culla del popolo minoico.

Abitata fin dal Neolitico, al città fu la capitale sotto la dominazione turca – di cui si vede oggi una roccaforte, e una delle principali città per i veneziani, che costruirono qui diversi cantieri navali per riparare la navi e un arsenale con le armi.
Passeggiando per le strade di Heraklion è tangibile il peso della sua importanza storica. Si possono ammirare, ad esempio, le mura veneziane del 1500, alte 18 metri e spessa 40 metri. Terminano nella parte meridionale della città con il bastione di Martinengo che ospita lo tomba di Nìkos Kazantzakis, scrittore di “Zorba il greco” libro che ha contribuito ad accrescere la fama della Grecia e delle sue tradizioni nel mondo. Nella parte occidentale delle mura, invece, c’è la Porta del Pantocratore, che presenta decorazioni e medaglioni con l’effigie di Cristo benedicente.

Nella zona del porto di Heraklion si ammira il Castello a Mare detto anche “fortezza veneziana di Koules”, uno spettacolare edificio in pietra edificato a agli inizi del 1500 a scopi difensivi. Interni ed esterni sono stati restaurati e dalle torrette d’avvistamento si gode un panorama ineguagliabile della città e del porto. Il portone d’ingresso presenta due grandi leoni di San Marco, simbolo della Serenissima.
All’interno del centro urbano numerose piazze - Platea Venizelos, Plateia Eleftherias e molte altre – presentano uno stile elegante, neoclassico che ospitano bar, ristoranti, negozi di vari genere.
Una testimonianza importante dell’età bizantina è la chiesa di Agios Titos, San Tito, che però è stata ricostruita dai Veneziani nel 1500 e convertito dai turchi in moschea dopo il terremoto del 1856. Dal 1925 è la chiesa ortodossa principale della città.

Heraklion ha anche un museo archeologico che raccoglie in ordine cronologico millenni di storia dell’isola, tra cui anche i reperti degli scavi di Cnosso, Festo, Archanes, Zakros e molto altri siti archeologici dell’isola.
A pochi kilometri da Heraklion si trova quella che è la più viva testimonianza della rovina cretese: il palazzo di Cnosso. Costruito e modificato più volte, questo sito ha una struttura complicata che però racchiude millenni di storia e di testimonianze: reperti e oggetti vari, decorazioni e intagli, affreschi dai colori pregevoli e ancora intatti come tremila anni fa!
Il palazzo è così grande che viene ricordato che labirinto, quello che al mitologia racconta nella leggenda del filo di Arianna che salva il Minotauro. Si dice che Cnosso fu progettato dall’architetto ateniese Dedalo aiutato dal figlio Icaro, e da qui deriva invece il mito di Dedalo ed Icaro.

Non lontano dalla capitale, di trova il museo di storia naturale che accoglie un bellissimo giardino botanico e ortofrutticolo e che rappresenta un’occasione per conoscere meglio il territorio cretese e fare una passeggiata nella natura.
Nella regione di Heraklion sono comunemente individuate due parti distinte. La parte orientale è una zona ben organizzata turisticamente, dove ci sono bellissime spiagge dorate e paesaggi magnifici che fanno da cornice a piccole cittadine con infrastrutture e servizi di qualità eccellente. La parte meridionale è invece meno turistica e si adagia più sul territorio collinare. Sono anche qui presenti, però delle bellissime spiagge e il mare color azzurro intenso.