Lassithi

Lassithi è la regione più orientale dell’isola di Creta. Il centro principale della regione è la pittoresca città capoluogo Agios Nikolaos, meta privilegiata per le vacanze estive in continua crescita negli ultimi anni.

È un territorio di origine vulcanica prevalentemente montuoso – monte Dikte ad ovest e i monti Sitia ad oriente. Il turismo è la fonte principale di guadagno della regione; centri principali sono Vai, Agios Nikolaos e l'isola di Chrissi, mentre Myrtos, Makrys Gialos o Makrigialos, Xerokambos e Koutsouras sono villaggi minori della costa meridionale.
Agios Nikolaos è una cittadina incantevole cittadina tipicamente greca che si estende sulla Baia di Mirabello. Il porto caratteristico, le sue tipiche barche da pesca, l’atmosfera cosmopolita portata dai turisti, le spiagge dorate e la qualità della vita e dei servizi che la città offre, fanno della città una meta di vacanze estive in continua crescita negli ultimi anni.

Secondo testimonianze storiche, Agios Nikolaos fu abitata già durante la civiltà minoica, intorno al 2000 a.C. Non lontano dall’attuale capoluogo, nel VIII secolo, esisteva una città dorica di nome Latò che era dotata anche di un porto detto Kamara. Questo divenne sempre più importante in epoca romana e bizantina, tanto da essere il centro principale di questa regione.
Nel centro di Kamara esisteva una chiesa bizantina di San Nicola a ci si deve il nome della città.
Come per il resto dell’isola di Creta, nel capoluogo si sono alternati Arabi, Genovesi, Veneziani e Turchi Ottomani e ciascuna popolazione ha lasciato tracce visibili sul territorio.
I Genovesi costruirono un castello sulla collina Nomarchia e lo chiamarono Mirabello, nome che ancora oggi indica sia il golfo su cui si affaccia la città di Agios Nikolaos sia una delle tre province della prefettura di Lasithi. Oggi questa fortezza non esiste più perché distrutta dai terremoti che hanno interessato l’isola ed i ruderi furono bruciati durante una delle varie incursioni da parte dei pirati.

La città, nel periodo dell'occupazione Turca entrò in una fase di decadenza e fu solo a partire dal 1860 che la tendenza si invertì, cercando di trasformarsi da un piccolo villaggio ad un insediamento più consistenze e fiorente.
Il porto di Agios Nikolaos ha conservato nel tempo il suo fascino antico: le casette bianche dei pescatori, le viuzze strette e piastrellate, taverne e bar dove gustare squisiti piatti di pesce fresco. Soprattutto la sera, le luci dei negozietti della zona, le barche e le navi attraccate sul molo rendono l’atmosfera più suggestiva.
Il capoluogo di Lassithi si sviluppa su un laghetto unito al mare da uno stretto canale e circondato da rocce rosse e una rigogliosa vegetazione. Una leggenda metropolitana racconta che un tempo la dea Athina e la dea Artemis Vriromarti erano solite fare il bagno nelle acque azzurre del lago, che gli abitanti del luogo chiamavano "senza fondo" poiché non riuscivano a vedere i fondali. Pare che nel 1867 il governatore della città, Costas Adossidis Passas lo unì al mare scavando un canale, affinché le acque diventassero più pulite.

Agios Nikolaos è un importante polo di attrazione turistica grazie alla presenza di numerosi alberghi di categoria superiore e alle infrastrutture di buona qualità. L'agricoltura è una fonte importante di guadagno per l'economia locale soprattutto nelle zone interne, dove notevole è la produzione di olio di oliva e l'allevamento di ovini. A livello industriale si registra soprattutto lo sviluppo di industrie di trasformazione dei prodotti di agricoltura, allevamento e pesca.
L’offerta turista di Agios Nikolaos si compone sia dei tanti monumenti e musei visitabili in città (Museo Archeologico che ospita un immenso tesoro del periodo Minoico e il Museo Folkloristico che racconta la cultura popolare del posto) sia della bellissime spiagge dorate che si affacciano sul mare cristallino. Tutta la regione di Lassithi è in realtà un grande centro balneare in cui alle lunghe spiagge intorno al capoluogo, che ai tratti di costa frastagliati e irregolari. Tra le spiagge della regione di Lassithi ci sono: la spiaggia di Aghios Nikolaos, Amoudi, Chavania, Almiros, Amoudara, Aghia Fotia, Therma, Panemidi, Achlia, Vai, Erimoupolis, Itanos, Livari, Spinaloga, Plaka, Vlichadia, Kato Zakros, Xerokampos, Nea Anatoli, Makri Gialos, Ierapetra, Karavostasi, Aghios Panteleimonas, Voulisma, Diaskari, Lagada, Koufonissi, Milatos, Limenari, Mirtos, Krinaki, Chiona, Kouremenos, Maridati, Tholos, Sitia, Petras, Platani, Papadiokampos, Sisi, Boufos ed Avlaki.

Gli abitanti della regione di Lassithi sono molto legati alle propri origini e tradizioni. Manifestazioni e festival culturali con cadenza periodica, feste religiose (soprattutto quella di San Nicola il 6 dicembre e la Pasqua) e sagre di vario tipo in cui la popolazione non perde tempo per cantare e ballare la canzoni della tradizione.