Itinerario centro settentrionale
Prima di arrivare a Ioannina, vale la pena visitare i piccoli villaggi caratteristici della Zagorochoria, un’entità geografica, architettonica e culturale di 46 paesini tutti molto suggestivi. Questi paesini sono caratterizzati da uno stile architettonico particolare, che mescola elementi della tradizione araba e bizantina; le case sono in pietra una addossata all’altra, circondate del verde dei pini e degli abeti di cui le montagne circostanti sono piene.
In zona si trovano la bellissima foresta di Konitsa e il parco nazionale dei Laghi di Prespes, una riserva naturale dove si trovano moltissime specie vegetali, conifere e canneti, piante acquatiche e specie marine. Una vegetazione così ricca corrisponde a una fauna altrettanto varia: complessivamente più di 200 specie sono state osservate sui laghi e nei boschi circostanti. Il Parco Nazionale di Prespes include una parte dei laghi Mikrì e Megali Prespa che sono divisi tra di loro da una lingua di terra sabbiosa di deposizioni alluvionali e sono circondati ai lati da montagne.
I tanti paesini della zona sono collegati tra loro da simpatici ponti in pietra e strade lastricate. Un primo esempio della tipica architettura di Zagori è il ponte Kokkorou, costruito nel 1750, che collegava i paesini Kipi, Koukouli e Dilofo con il resto dei Zagorochoria.
Tra i paesini più belli della zona c’è Aspragheli, Elati, Dilofo, Kipi, Koukouli, situato acanto alla gola di Vikos a quota 900 metri. Non lontano da Kipi si trova l’incantevole Kapesovo, un grande paesino costruito in pietra con pochi abitanti e pochissimo sviluppo turistico ma molto suggestivo e tipicamente greco…da vedere! La “scala di Vradeto”, una strada lastricata, collega i due paesini. Nella zona intorno a Vradeto si ammira un bellissimo panorama sulla gola di Vikos.
Questa zona dell’Epiro è caratterizzata da villaggi tradizionalmente dediti da secoli alla pastorizia che sono immersi nel verde rigoglioso delle montagne e conservano monumenti e tradizioni antichissime.
A sud della città di Ioannina si trova la città di Dodone, dove si trova il Nekromanteion, che rappresenta secondo gli antichi greci l’ingresso all’oltretomba. E’ l’unico sito archeologico della zona, dove si possono osservare resti di numerose stanze, magazzini, un labirinto tortuoso che rappresentava la discesa nell'aldilà degli antichi mitici eroi. Anche la zona circostante merita una più attenta visita: la cittadina dio Parga sulla costa, con le meravigliose baie circostanti o più a nord a Sivota si trovano calette davvero molto belle, alcune delle quali attrezzate di vari servizi.
Spostandosi dall’Epiro alla Tessaglia si attraversano le montagne del passo di Katara, dove si possono visitare bellissimo monasteri bizantini avvolti nelle rocce. Non lontano si trova aLarissa, capoluogo della Tessaglia e città elegante e fiorente.
Nei dintorni della città è possibile visitare le sorgenti di Stomio e la stupenda spiaggia di Agiòkambos. Continuando in direzione Salonicco vi ritroverete direttamente a costeggiare il mitico monte Olimpo ed a giungere a Dion, sito sacro dell’antica Macedonia dedicato a Zeus. La città conserva templi, teatri ed uno stadio, fu ben fortificata e gode di uno splendido panorama.
Nei pressi del fiume Aliakmona, si trova Vergina, l’antica capitale della Macedonia, conosciuta in tutto il mondo per i reperti archeologici delle tombe macedoni, tra cui quella di Filippo II. Proseguendo verso nord si trovano le città di Kozani, Ptolemaida e la splendida città di Kastoria, sull’omonimo lago, famosa per la lavorazione del pellame, la cucitura e la produzione di pellicce, le chiese bizantine e le antiche mansioni dei commercianti. Vicino a Kastoria c’è il Parco Nazionale dei laghi di Prespa, che ospita rare specie di uccelli e pellicani.
A circa 60 kilometri si trova Edessa e poi si giunge a Salonicco, capoluogo della Macedonia, città moderna e cosmopolita, centro commerciale a d’affari. I monumenti principali di Salonicco sono la torre bianca sul mare, la Basilica di San Demetrio, l’arco di Galerio, l’agora romana, il teatro e le terme romane e il Museo Archeologico ove sono esposte sculture di epoca arcaica, classica e romana.
Lasciando Salonicco verso est, si giunge alla Penisola Calcidica, famosa destinazione turistica dia per le montagne, che per le spiagge sabbiose intorno al pittoresco capoluogo Polyghiros. Proseguendo in direzione di Ierisso e Tripiti si scende a Ouranoupoli e si parte in barca per Dafni con arrivo a Katyes, capoluogo della Comunità Autonoma Ecclesiastica di Athos, dove oggi sono visibili 20 monasteri diversi con 1.700 monaci e gli eremi, gli incredibili affreschi e le biblioteche antichissime.
Continuando l’itinerario nel centro nord della Grecia si giunge a Kavala costruita ad anfiteatro sul mare, è una città moderna e pittoresca. Dal porto si possono raggiunge le isolette Thassos e Filippi.
Altre interessati città vicine sono Serres, Amfipoli, Sidirokastro, Drama ed Elatis, tutte cittadine di confine con proprie caratteristiche e testimonianze storiche.